Punto di svolta ?

Stadio Flaminio: Punto di svolta ?

20.05.2024- In base ad autorevoli e pubbliche dichiarazioni di questi giorni(cfr per tutti Il Messaggero, 15.05.2024,pag.37), sembra ormai imminente la presentazione da parte  della SS Lazio spa al Comune di Roma di un Progetto di intervento sullo Stadio Flaminio per farlo diventare lo stadio della Lazio e dei suoi tifosi.

Nel prendere atto, con soddisfazione, di tale evoluzione, Federsupporter sottolinea come, peraltro, la suddetta presentazione rappresenti l’adempimento del vincolo giuridico, ai sensi dell’art. 1989 e segg C.C., pubblicamente assunto, qualche tempo fa, dal Presidente della SS Lazio spa, Sen.Lotito, mediante la promessa al pubblico della presentazione del Progetto di cui trattasi, da effettuarsi entro lo scorso mese di aprile o, al massimo, entro i primi giorni del corrente mese di maggio.

Con l’occasione è importante rilevare che la vigente normativa in materia di impianti sportivi prevede in caso di impianti sportivi di proprietà pubblica, e tale è lo Stadio Flaminio, che qualora siano presenti Proposte concorrenti sia necessario indire la Conferenza di  Servizi Preliminare finalizzata ad individuare la Proposta  che soddisfi il pubblico interesse. Proposta da sottoporre successivamente alla Conferenza di Servizi Decisoria.

Per quanto riguarda lo Stadio Flaminio a tutt’oggi sembra essere interessato, oltre al Raggruppamento Temporanea d’Impresa (ottobre 2021), al quale partecipa la Roma Nuoto, anche l’Istituto per il Credito Sportivo/Cassa Depositi e Prestiti.

Comunque, per una più completa conoscenza e valutazione della richiamata normativa si rinvia alla Nota “ Lo Stadio Flaminio: Adesso o mai più” dell’Avv. Massimo Rossetti pubblicata il 10 corrente sul sito (www.federsupporter.it).

Per quanto attiene all’iter amministrativo, si precisa che  Federsupporter avanzerà richiesta di essere ammesso a partecipare in qualità di uditore alle riunioni delle Conferenze di Servizi concernenti lo Stadio Flaminio, con possibilità di presentare osservazioni,  sulla base di analoghe, precedenti esperienze relative Progetto dello Stadio Tor di Valle.

Federsupporter, altresì, si farà parte diligente per la costituzione di un Comitato fra tutti gli Enti e Organismi esponenziali di diritti ed interessi diffusi relativamente all’intervento sullo Stadio Flaminio, allo scopo di monitorare l’andamento dell’iter amministrativo e di formulare analisi, valutazioni e proposte condivise, come, appunto, avvenuto nella richiamata esperienza del Progetto Tor di Valle; osservazioni recepite da Roma Capitale e pubblicate sul sito dalla stessa dedicato alla questione.

Federsupporter rivendica, con legittimo orgoglio, di aver significativamente contribuito, dal 2015 ad oggi,attraverso  una intensa, continua attività, con iniziative anche pubbliche, al riscatto dello Stadio Flaminio dal lunghissimo stato di abbandono e degrado.

Iniziative culminate nella realizzazione dell’evento “Vivi il Flaminio”, una giornata di sport e civismo che, tra l’altro,ha visto il coinvolgimento di Istituzioni pubbliche ( Coni Regionale Lazio, II Municipio, Istituto per il Credito Sportivo, Settore Giovanile e Scolastico della FIGC) ed Associazioni di volontariato.

Impegno, ultimamente, ribadito nel Convegno “  Lo stadio Flaminio al centro di una visione strategica dello sport a Roma”, tenutosi il 15 aprile scorso, in Roma, a Palazzo Valentini , con il Patrocinio della Città Metropolitana, dell’Assessorato  Grandi Eventi,Sport, Turismo e Moda del Comune di Roma, e del Comitato Regionale CONI del Lazio; Convegno che ha visto gli autorevoli interventi, tra gli altri,  dell’On.le Roberto Morassut e dell’Assessore Alessandro Onorato.

 Il Presidente

Alfredo Parisi